Cimitero Marineo

AGGIORNATO CON FOTOGALLERY PRIMA DEL CROLLO (scatti effettuati il 3 maggio 2013)

– di Tommaso Salerno –

Continua a piovere sul bagnato nel “tormentato” cimitero marinese dove, a causa del vento e del maltempo abbattutosi durante le scorse settimane nella cittadina dell’entroterra palermitano, alcune cappelle gentilizie sono letteralmente crollate su se stesse. A causa delle vibrazioni causate dal forte vento, infatti, un grosso albero frapposto alle due strutture cimiteriali, ha cagionato la distruzione delle stesse. Detriti, bare distrutte e salme esposte all’intemperie: questa la raccapricciante immagine agli occhi dei primi intervenuti. Repentino l’intervento da parte dell’amministrazione che, in fretta e furia, insieme al personale qualificato, ha, prima, estumulato le sei salme coinvolte collocandole, temporaneamente, in altri loculi e, dopo, messo in sicurezza la zona interessata. Tamponata l’emergenza, resta da risolvere la “grana” relativa ad eventuali responsabilità e su chi debba ricadere l’onere della ricostruzione dei loculi andati distrutti. << Dopo l’accaduto ci siamo prontamente attivati per ripristinare la situazione – così ha dichiarato il primo cittadino marinese, Pietro Barbaccia – stiamo studiando il regolamento; se toccherà a noi ripagare i danni saremo pronti a farlo.>> Disgusto e rabbia, invece, nelle parole della famiglia Plescia-La Spina, parenti di alcune delle “vittime”, nonché proprietari di une delle due strutture cimiteriali andate distrutte, che hanno così commentato l’accaduto: << E’ stato uno spettacolo pietoso dover recuperare dalle macerie i nostri cari defunti; nell’aprile scorso avevamo già presentato una segnalazione della situazione di forte pericolo al Comune che però non ha agito in alcun modo – hanno continuato, poi – non c’è stata alcuna forma di rispetto, se avessero fatto qualcosa ai tempi della nostra segnalazione, non sarebbe accaduto tutto questo e ci sarebbe stata, tra l’altro, una minore spesa economica per loro.>>. Intervenuto sull’argomento anche il responsabile tecnico del Comune che ha evidenziato la complessità della situazione: <<Ai tempi della prima segnalazione era già stata posta la questione all’attenzione della sovraintendenza e della protezione civile, ma non è stato fatto nulla dall’amministrazione; intervenire per la rimozione dell’albero è tecnicamente molto difficile vista la zona ove si trova>>.

 

cimitero marineo1

10 risposte a “Cimitero di Marineo: …piove sul bagnato”

  1. Peccato non avere una foto di come era prima ! possibile che non ce l’hai in archivio ?

    "Mi piace"

    1. Avatar Giuseppe Taormina
      Giuseppe Taormina

      Le sto cercando, ricordo di averle fatte precedentemente in occasione delle prime oscillazioni dell’albero.

      "Mi piace"

      1. Bravissimo il Taormina ! Rimane il migliore ! Non ho fatto in tempo a chiedere le foto che subito eccole. Come se aspettasse la richiesta. Tutto ciò che avviene da noi è sempre nebuloso. Cioè non sappiamo a chi tocca la manutenzione delle tombe private ? Ora ammesso e non concesso che sia colpa dell’albero noi crediamo che la colpa va divisa a metà anzi a tre, al buon Dio che manda i cataclismi, al comune che non sa evitare questi disastri e me lo lasci dire , Signor Plescia, dalle foto del Taormina più che l’albero (è ancora la ritto e maestoso da decenni), sembra che sia bastato che qualcuno ci si sia appoggiato… scusi ma si poteva evitare questo al suo nonno: bastava prendere per il colletto il responsabile e…ah non si sa chi è il responsabile. Cerchiamo almeno di rispettare i suoi nonni e da parte mia ecco che reciterò la preghiera dei defunti. Estendibile a chi fa negligenza anche con i nostri morti.so

        "Mi piace"

      2. Avatar Giuseppe Taormina
        Giuseppe Taormina

        Tengo a precisare che le foto sono state fatte in occasione della prima segnalazione, effettuata dai parenti, subito dopo la prima “oscillazione” dell’albero avvenuta appunto nel mese di aprile 2013

        "Mi piace"

      3. Sig. “Anonimo” Ha pienamente ragione. MA le assicuro che solo due anni fa, sono andato a trovare i miei nonni al cimitero e la tomba NON mostrava nessun danno…. Purtroppo io vivo a Torino, e se avessi potuto, avrei ricostruito prontamente la tomba dei miei nonni con le mie mani con mattoni, cemento, ecc… Piu di un anno fa la segnalazione dei mei carissimi parenti ha informato l’mministrazione del primo accaduto e del pericolo che l’albero, causa maltempo poteva e avrebbe comportato. Adesso purtroppo invece della tomba quando finalmente potrò rivedere Marineo, oltre ai vivi, vedrò le macerie della tomba di famiglia. Piango con un occhio sapendo che i miei nonni riposano con i loro/miei parenti in un’altra collocazioneGrazie alla pronta collaborazione di questa meravigliosa famiglia e, sono pronto, qualora si siano stabilite le responsabilità, a mettermi a disposizione per ripristinare l’antica collocazione.

        "Mi piace"

  2. Devo dire che abbiamo una bella amministrazione. Complimenti!

    "Mi piace"

  3. Già, vorrei anche avere una foto anch’io della tomba dei miei nonni.

    "Mi piace"

  4. E che non cerchino scuse! È semplicemente una vergogna!!!

    "Mi piace"

  5. Grazie per le altre foto.

    "Mi piace"

  6. Non ho parole per descrivere l’accaduto sono costernato ovviamente tutta la mia solidarietà alle famiglie coinvolte, credo che questo avvenimento debba fare riflettere e sopratutto a chi ha la responsabilità e sopratutto che è pagato per fare la vigilanza……………………………..

    "Mi piace"

Lascia un commento

In voga