Un infarto ha strappato alla famiglia Giovanni Lo Pinto; il cordoglio della redazione di Marineo Weblog.
Conoscerlo, almeno di vista, lo conoscevamo tutti. Solo, pensieroso e con quella malinconia che ti trasmetteva guardandolo, Giovanni (meglio noto come Giuvanneddu, forse per la sua corporatura minuta) se n’è andato via, in silenzio, così come aveva passato parte della sua sfortunata vita. Camminava su e giù per le vie del paese, mani in tasca, sguardo perso nel vuoto, pensando forse a come sarebbe andata la sua vita. Un bravo ragazzo, amante della musica e della chitarra così lo ricorda chi lo ha conosciuto prima della crisi; solare, intelligente e pratico nel suo lavoro, Giovanni continuava a non far mancare sorrisi a chi gli faceva percepire ancora quell’affetto che non se n’è mai andato. Racconti, ricordi e storie che raccontava ogni qual volta, in giro per il paese, si tratteneva con chi lo conosceva. Questo era Giovanni, sfortunato, mesto e spesso solo, ma capace di trasmettere affetto nei momenti in cui gli brillavano gli occhi perché si, finalmente, qualcuno aveva avuto considerazione di lui. Se n’è andato Giovanni, solo, in silenzio e forse, ora che ha raggiunto una pace meritata, starà sorridendo da lassù. CIAO GIOVANNI.
TOMMASO SALERNO
Lascia un commento