Marineo, la preparazione al Sacramento della cresima …un’occasione per annunciare la “Buona Novella”
“ Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro” Lc.24,15
La Parola di Dio, come sempre, ci aiuta a capire con la massima chiarezza il percorso di preparazione al sacramento della Cresima o della Confermazione che ci ha visti impegnati, sin dalla fine del mese di ottobre, fino a domenica 7 aprile, giorno in cui nella nostra Parrocchia è stata amministrata la Cresima.
E,’ in effetti, grazie all’aiuto e alla meditazione della Sacra Scrittura, contestualizzati nel nostro vivere quotidiano, che scopriamo questa presenza viva e reale di “Gesù in persona “ durante il nostro cammino.
Ecco allora piano piano assaporare la ricchezza e la profondità delle “ Scritture che si riferivano a Lui”, tanto da essere tentati, alla fine del corso, a dire come Pietro sul monte Tabor: “ Maestro è bello per noi stare qui, facciamo tre capanne, una per Te una per Mosè ed una per Elia” (Mc. 9, 5b); ma il Signore ci invita a scendere giù, nelle strade del mondo, per essere suoi discepoli e annunciatori della sua Croce.
Il Signore ci chiama ad essere sale per la terra per dare sapore alle cose (dono della Sapienza), a vedere e scoprire Dio nel creato (dono della Scienza), a saper riflettere e leggere dentro le cose (dono dell‘Intelletto), ad affrontare il mondo con coraggio (dono della Fortezza), ad essere attenti osservatori degli eventi della vita (dono del Consiglio), ad avere rispetto e non paura per le cose di nostro Signore (dono del Timor di Dio), e infine a fare tesoro del dono della Pietà, che ci impegna ad essere misericordiosi e rispettosi verso gli altri fratelli.
Questo il compito di noi catechisti : scoprire l’infinito amore di Dio Padre che, attraverso l’esempio di Gesù suo Figlio e il sostegno dello Spirito Santo, ci riempie della Grazia con i Sacramenti, segni visibili di questo infinito Amore che ci porta nel mondo ad annunciare a chi vive nell’aridità spirituale e nel deserto della vita: “Abbiamo visto il Signore”.
Allora la speranza di noi catechisti dopo questo percorso in cui abbiamo (se ci siamo riusciti) posto dei piccoli semini nel cuore di voi cresimati, è quello di vedere crescere delle piante che producano nel tempo “frutti deliziosi di ogni specie” (Cantico dei Cantici 7.14)
Quindi un augurio e un buon cammino a tutti. I catechisti del gruppo ragazzi